MURIEL
PERSOD
Musica e Arte: un binomio perfetto che si fonde, creando opere da ascoltare e da vedere.
Muriel Persod
La mia attività nasce ufficialmente in maggio 2023. Dopo la nascita delle mie bambine nel 2011 e 2015, ho scelto di mettermi “in pausa” e godermi il nuovo ruolo di mamma.
Ora mi rimetto in gioco, con un atout in più: l’esperienza della maternità mi ha regalato sicuramente ancora più forza, una nuova attenzione e uno sguardo diverso soprattutto coi più piccoli e le loro inevitabili fatiche. Si tratta di una complicità che emerge anche con chi decide di intraprendere lo studio di uno strumento in età adulta: una scelta più consapevole, ricercata e per questo da accompagnare con delicatezza, cura e ulteriore attenzione, ma che, d’altro canto mi regala uno scambio e un arricchimento personale in più.
Le esperienze lavorative affrontate fin da giovanissima mi permettono oggi di avere un approccio più “totalitario” allo strumento.
Ho accompagnato al pianoforte per anni cori di bambini, di adulti, strumenti vari in ambito del conservatorio piuttosto che alle scuole medie, ho insegnato canto nei cori, ho insegnato lo strumento, anche nelle scuole medie musicali, per diversi anni nelle scuole elementari, ho insegnato la fisarmonica…Tra esperienze diverse e complementari, errori piuttosto che successi sono cresciuta musicalmente e non solo….!
Il disegno…
Ho scoperto un talento che non sapevo di avere…
In realtà ho sempre saputo che mi piaceva disegnare… e nel 2018 tutto è partito così per incanto. Mi sono iscritta ad alcuni corsi di disegno con Cuffari, noto artista valdostano: ho approfondito il disegno in chiaroscuro, il pastello a secco e anche il disegno dal vero, con modelli in posa per noi. Ho avuto poi modo di confrontarmi sulle tecniche del pastello con un’altra celebre artista valdostana, Vittoria Aielli, che con immensa generosità mi ha stuzzicata e stimolata, avendo tanta fiducia in me e nelle mie possibilità…
Ho iniziato con disegni in bianco e nero, chiari scuro su carta. Poi sono passata al legno. Una tappa per me “obbligatoria”visto che mio marito è falegname! Adoro peraltro il legno: il suo profumo, la sua naturalezza, la vita che scorre in esso, le sue venature che sono già disegni di per sé…Luca che ha la sua falegnameria sotto casa prepara assi, tiene da parte scarti dei suoi lavori che possono riprendere nuova vita con i miei disegni….
Mi sono poi buttata anche con l’acrilico: utilizzato sia sul legno che su tela, sperimentando anche su muri…
Infine, ho ricevuto anche commissioni di pannelli disegnati a pastello a secco, ancora poco conosciuti nella nostra zona.
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